COSA FACCIO
Radiofrequenza ad aghi
La radiofrequenza ad aghi è l’evoluzione della radiofrequenza in medicina estetica, il calore che porta alla stimolazione dei tessuti viene applicato direttamente alla profondità necessaria attraverso gli aghi, si tratta di un trattamento che “lavora” laddove si presenta lassità cutanea nelle seguenti parti del corpo:
Collo
Viso
Décolleté
Interno coscia
Parte superiore del ginocchio
Interno delle braccia (non le cosidette “ali”)
Addome
ma permette di ottenere ottimi risultati anche su:
Smagliature
Esiti di acne
Per cosa e come funziona?
Il trattamento ad aghi stimola il collagene in profondità in tutte quelle zone dove si presenta un cedimento dei tessuti dato dal passare del tempo o da eventi circostanziati, come per esempio grandi dimagrimenti o dopo gravidanze ma anche in tutte quelle situazioni dove un “rimaneggiamento” del collagene porta ad un miglioramento della cute.
Anche l’esposizione al sole “malgestita” ovvero senza le dovute precauzioni come cappelli, occhiali da sole e creme con filtri solari adeguati, può causare una velocizzazione della comparsa di lassità cutanee (fotoinvecchiamento). Anche in questo caso la radiofrequenza ad aghi può aiutare a contenere il risultato di una sovraesposizione al sole di anni.
Il manipolo della radiofrequenza ad aghi (naturalmente monouso) è composto, lo dice la parola stessa, da molti aghetti (impercettibili al momento dell’applicazione) su di un’area di 4 cm x 4cm.
Il dolore è impercettibile, la paziente non avverte gli aghi, solo del calore sulla zona.
L’intervento, che dura pochi minuti, rilascia un lieve rossore che dura soltanto una o due ore.
Il decorso è, a tutti gli effetti, breve.
Solitamente va ripetuto tre o quattro volte distanziati da almeno un mese l’uno dall’altro.
Cosa fare prima del trattamento di radiofrequenza ad aghi?
Non ci sono indicazioni specifiche su comportamenti da attuare o abitudini da modificare.
Sicuramente per ottenere una risposta migliore può essere profittevole sottoporsi ad una biostimolazione cutanea nella zona sulla quale si desidera intervenire che faccia da primer per intensificare il risultato.
Quando farlo?
Tutte le stagioni sono consentite. Anche l’estate, a patto che non si esponga la zona trattata ai raggi solari diretti lungo la settimana che segue il trattamento.